Ničije dete - Il figlio di nessuno - film d'esordio del regista serbo Vuk Ršumović. Un bambino cresciuto coi lupi, e mandato in guerra dagli umani. Vincitore della Settimana internazionale della critica alla Mostra del cinema di Venezia, uscirà nelle sale in primavera. Una recensione
Il 28 agosto scorso è entrata in vigore la nuova legge sulla cooperazione allo sviluppo. Riforma integralmente la Legge 49/1987, dopo anni di dibattito e di confronto tra società civile e organismi istituzionali. Un'analisi del nuovo assetto istituzionale
I Dubioza Kolektiv sono il gruppo musicale alternativo più noto in Bosnia Erzegovina. Da dieci anni i loro pezzi spopolano nei festival underground come nelle manifestazioni di protesta in piazza. Un collettivo di musicisti e insieme una voce della società civile impegnata. Nostra intervista.
Il nuovo libro di Luca Rastello. Un romanzo, ma anche una denuncia sull'insostenibilità e sull'ipocrisia del mondo no profit. Un attacco alla bontà che genera potere, seguito da molte polemiche per i nomi che lascia intendere. Una recensione
Luoghi, segni, ricordi. Il dialogo visivo tra lasciti delle guerre e ricostruzione a Belgrado, Mostar e Sarajevo. E' il tema di "Urbicidio", una ricerca di Francesco Mazzucchelli su alcune città simbolo della ex-Jugoslavia. Nostra recensione
Tre giornate, tre diverse città del Kosovo. La paura di Mitrovica, prima della scadenza dell'accordo temporaneo sulle frontiere, le tensioni religiose a Prizren e la violenza giovanile in crescita a Peja/Peć. Note da un viaggio in Kosovo
Inizia oggi la quinta edizione della Settimana Internazionale della Memoria, organizzata dalla Fondazione Alexander Langer e dall'associazione Adopt Srebrenica a Tuzla, Srebrenica e Belgrado. Per questa occasione abbiamo incontrato Ado Hasanović, giovane regista bosniaco autore del cortometraggio “Andjeo Srebrenice” e direttore artistico del festival che si terrà in concomitanza con la Settimana della Memoria
La violenza, i traumi, il post-guerra. All'Università di Bologna il centro di ricerca Trame indaga i linguaggi della memoria collettiva. E le ragioni per cui certi ricordi non si tramandano, mentre altri ritornano ossessivi. Nostra intervista a Federico Montanari, tra i fondatori del Centro
Una raccolta di scritti e pensieri lungo la frontiera fra Trieste e l'Istria. E lungo una vita di confine, fra impegno politico, attività culturale, vocazione ambientalista e amore per la propria terra. E' “Fughe e approdi”, di Marino Vocci. Nostra recensione
3 ottobre 2010, a Peja/Pec l'intronazione del nuovo patriarca serbo-ortodosso Irinej. Una cerimonia religiosa ma anche una festa di popolo. Festa triste, perché le migliaia di persone arrivate dovranno ripartire la sera stessa. In autobus. Un reportage
Intervista ad Adriana Giacchetti, tra i fondatori della Maxmaber Orkestar. Le ragioni di una musica meticcia, a cavallo fra le due sponde dell’Adriatico. La passione di un gruppo di suonatori, che si fa anche pensiero e impegno. Sullo sfondo di una Trieste in bilico tra radici, cambiamenti e vecchi confini
Una serata a Pristina. Un gruppo di persone al bar, durante i recenti mondiali di calcio. Un incontro fra giovani di Bosnia Erzegovina, Kosovo e Serbia. Un seminario sulla memoria e l'elaborazione del conflitto. Riflessioni a margine di un percorso difficile, non solo nei Balcani
Un fenomeno in crescita, favorito da fattori economici, politici, ma anche culturali. È il razzismo, che trova radici sempre più profonde in Italia e in Europa, e a cui il Vecchio continente fatica a dare risposte sostanziali. OBC ne ha parlato con l'antropologa Annamaria Rivera
Quindici anni fa, il 3 luglio 1995, se ne andava Alexander Langer. Attivista, politico, pensatore eco-pacifista, a lungo impegnato anche nelle vicende dei Balcani. Una figura non sempre compresa, tra le più originali nell'Europa degli anni novanta che cercava di aprirsi all'est. Cosa resta oggi dei suoi contributi?
Arriva in libreria “E’ morto Tito”, raccolta di racconti di Marica Bodrožić, scrittrice tedesca di origini croate. Gli anni ottanta dell’entroterra dalmata, tra natura possente e religiosità popolare. E anticipi, muti, di ciò che sarà. Una scrittura che è poesia narrata, a tratti fantastica. Nostra recensione
Il racconto di un viaggio da Trieste a Bihać. Alla riconquista del tempo che la malattia ha rubato, e delle sensazioni che la frenesia cancella. Paolo Vittone racconta il suo cammino e insieme riflette sul rapporto con le terre attraversate. Morirà pochi mesi dopo, lasciandoci questo libro che è anche una favola
Una relazione ormai decennale. E' quella tra la comunità trentina e quella di Peć/Peja, in Kosovo. Viene festeggiata con una serie di eventi, per ricordare quanto fatto e per rilanciare verso il futuro
Colloquio con Alen Čustović, autore per Mondadori del romanzo “Eloì, Eloì”. Un viaggio nella guerra di ieri e nella Bosnia Erzegovina di oggi. Le riflessioni sulla propria identità di un giovane scrittore italiano. E bosniaco
L'opinione di Gianluca Paciucci sulla cooperazione culturale tra Italia e Bosnia Erzegovina. Un'attenzione calante nonostante il bisogno reciproco, il silenzio bosniaco e i limiti del provincialismo italiano. Nostra intervista
Difficile da leggere, bello da scoprire. Dalla premio Nobel per la letteratura 2009 il racconto di quattro giovani della minoranza tedesca nella Romania anni Ottanta. Un romanzo sull'angheria ottusa del regime, in un paese che oggi è parte della costruzione europea. Nostra recensione